L’Odio di Wislawa Szymborska
(Lettura di Adriana Collavo)
Guardate com’è sempre efficiente,
come si mantiene in forma
nel nostro secolo l’odio.
Con quanta facilità supera gli ostacoli.
Come gli è facile avventarsi, agguantare.
Non è come gli altri sentimenti.
Insieme più vecchio e più giovane di loro.
Da solo genera le cause
che lo fanno nascere.
Se si addormenta, il suo non è mai un sonno eterno.
L’insonnia non lo indebolisce ma lo rafforza.
Religione o non religione –
purché ci si inginocchi per il via
Patria o no –
purché si scatti alla partenza.
Anche la giustizia va bene all’inizio.
Poi corre tutto solo.
L’odio. L’odio.
Una smorfia di estasi amorosa
gli deforma il viso.
Oh, quegli altri sentimenti –
malaticci e fiacchi!
Da quando la fratellanza
può contare sulle folle?
La compassione è mai
arrivata per prima al traguardo?
Il dubbio quanti volenterosi trascina?
Lui solo trascina, che sa il fatto suo.
Capace, sveglio, molto laborioso.
Occorre dire quante canzoni ha composto?
Quante pagine ha scritto nei libri di storia?
Quanti tappeti umani ha disteso
su quante piazze, stadi?
Diciamoci la verità:
sa creare bellezza
Splendidi i suoi bagliori nella notte nera
Magnifiche le nubi degli scoppi nell’alba rosata.
Innegabile è il pathos delle rovine
e l’umorismo grasso
della colonna che vigorosa le sovrasta.
È un maestro del contrasto
tra fracasso e silenzio
tra sangue rosso e neve bianca.
E soprattutto non lo annoia mai
il motivo del lindo carnefice
sopra la vittima insozzata.
In ogni istante è pronto a nuovi compiti.
Se deve aspettare aspetterà.
Lo dicono cieco. Cieco?
Ha la vista acuta del cecchino
e guarda risoluto al futuro.
– lui solo.
Il significato de L’odio
La poesia di Wislawa Szymborska offre una visione cruda e realistica di una delle emozioni più forti della coscienza umana. L’autrice spiega come, tra tutti i sentimenti che gli esseri umani provano nello spettro emotivo, l’odio sia il più potente e capace di influenzare la vita delle persone.
L’Odio è una poesia di Wislawa Szymborska che ci offre una definizione dettagliata di un sentimento che sembra diffondersi con sembra maggior forza nella società contemporanea.
L’umanità dimostra di non aver imparato niente dal passato. Sembra incapace di comprendere gli effetti devastanti dell’odio e le sue conseguenze nella stabilità della psiche e della società.
La poetessa polacca, che nel 1996 è stata insignita dal Premio Nobel per la letteratura, con la semplicità dei suoi versi liberi mette in guardia da questo pericoloso sentimento.